Strana terra delle idee

 

 

 

  

 

 Mondo di ampie voragini / di

boschi intricati /

dove i sentieri conducono al nulla. /

Ti sei smarrito in

una dimensione

allucinante. / Paure, / idee

senza immagini /

immagini senza idee /

idee senza collegamenti /

idee che feriscono come

lamine acute di rasoi, /

idee statiche come pali

del telegrafo. /

Pensi che nessuno ti ami

Pavimenti che sprofondano /

Gallerie che ti inghiottono /

Claustrofobie, / agrofobie. /

 

Poi qualcuno ti dà una mano/

 

E un giorno seduta

in cucina /

dal vetro della finestra /

vedi la cima dell’acacia. /

Dici: Guarda com’è cresciuta

Questa pianta. / Com’è rigogliosa!

E’ il ritorno

Alla realtà, / al sole / a quel pezzo

di cielo che ti appartiene.